L'elemosina della corticella
L'elemosina della corticella si trova nella terza campata del Pellegrinaio. Questa campata è una delle più significative, poiché ospita scene legate all'ospitalità e alla cura dei pellegrini, inclusa la distribuzione dell'elemosina, in un contesto che riflette le pratiche caritative e di assistenza dell'ospedale medievale.
L'elemosina della corticella si trova nella terza campata del Pellegrinaio. Questa campata è una delle più significative, poiché ospita scene legate all'ospitalità e alla cura dei pellegrini, inclusa la distribuzione dell'elemosina, in un contesto che riflette le pratiche caritative e di assistenza dell'ospedale medievale.
L'elemosina della corticella
La scena si svolge in un ampio ambiente porticato con un soffitto voltato, all'interno di un ospedale medievale. Sebbene l'esatta localizzazione sia incerta, si ipotizza che la scena avvenga nella corticella trecentesca, un'area adibita a ospitare i poveri e i fanciulli. Nell'affresco sono raffigurati diversi personaggi: un castaldo che dà istruzioni a un giovane inserviente, un frate che accoglie un povero e due figure eleganti che osservano la scena. La rappresentazione richiama pratiche legate all'ospedale, come la distribuzione di pasti a poveri, un atto obbligatorio secondo gli statuti ospedalieri del 1305. l'ospedale organizzava pranzi per i poveri e offriva pasti anche a nobili caduti in miseria. La corticella era quindi un ambiente multifunzionale, utilizzato per la distribuzione di cibo e per l'affidamento dei bambini ai pellegrini.